Sandra Milo, debole, forte o solo furba?

Anche chi non ha seguito più di tanto l'Isola dei famosi, la cui serata finale sta andando in onda in questo momento, ha visto e subito la presenza di Sandra Milo. Apparsa come un miraggio sull'isola dei disperati, in splendida forma data la sua età avanzata (non raccontiamoci storie, ha 77 anni) la Milo si è distinta per quel suo carattere ambiguo ed ipocrita. Forte tra i forti, spietata con i deboli, ha saputo strumentalizzare la situazione e giocare abilmente sfruttando il suo ruolo di donna apparentemente inoffensiva, sorridente e disponibile all'apparenza, arida e corruttrice nell'animo.
E già, come dimenticare quel commovente elogio alla senilità, al valore dell'età, quel ricordo della nonna e poi della madre che ha tenuto con se, nonostante gli impegni, il lavoro e i figli, per non  abbandonarle a quel destino di solitudine e di povertà che sembra imperare nella società moderna... per il rispetto di quei valori morali che le sono stati trasmessi da un'epoca sicuramente diversa...
E l'Italia si commuove. Si commuove perchè non ricorda, non immagina, non sa, non sospetta che
dietro a quella anziana donna garbata che vive nel corpo di una cinquantenne  e srride amabilmente con la placidità  di una venere appena sfiorita si nasconda un passato da truffatrice, un'onta pesante che ha marchiato la vita di molti anziani, trascinati proprio dalla Milo nella disperazione di una povertà incipiente.

L'ho fatto per amore, ma sono innocente.
Ho pagato per cose che non ho commesso.
Nello studio di rai due si commuove e ribadisce la sua immacolata verginità spirituale (del resto di quella fisica aveva già parlato abbastanza eloquentemente ammettendo le sue costanti infedeltà dettate da una natura troppo pasionale) e ripete, ho pagato per colpe che non ho commesso.

La truffa agli anziani risale ad alcuni anni fa, i fatti per chi non li ricordasse o non li avesse mai sentiti, si possono leggere ancora in questo articolo del 1999 del Corriere della Sera. I fatti sono inquietanti. Troppi gli episodi per poterla credere davvero estranea.
E anche quando lamenta il suo "plagio d'amore" risulta poco credibile, soprattutto dopo averla vista per settimane intere pronta a manipolare abilmente le situazioni per trarne un vantaggio personale.
Questa edizione dell'isola dei famosi era partita con poche promesse, una di queste era sicuramente Aldo Busi. Sembravano Raimondo Vianello e Sandra Mondaini nelle loro fiction più pungenti, Busi e la Milo, stesi sulle stuoie tra i moschini fastidiosi a punzecchiarsi e poi a confabulare come comari mai sazie di parole, poi lui sull'isola si è scontrato ed è uscito, a testa alta e da uomo, lei non ha perso tempo per rinnegare quella che sembrava (siamo tutti ingenui?) un'amicizia autentica.
Un esempio, un piccolo esempio per cercare di capire quale gelatinosa materia occupi quel cuore arido  e sterile al posto del sangue fluttuante.
Concludo con le dichiarazioni dello stesso Busi, rilasciate quando, uscito dal set dell'isola, è stato infomrato di questi spiacevoli precedenti penali della matriarca:
Se avessi saputo che era stata condannata a un anno e mezzo di carcere perché ha portato via le case a un numero sproporzionato di persone anziane non le avrei rivolto la parola, anzi non sarei nemmeno andato all’Isola.

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