I complessi di inferiorità della Tatangelo e le persecuzioni della Pausini.

E' vero, non sono una fan della Tatangelo e ho già avuto modo per esternare il mio apprezzamento per questo personaggio che, in soli 24 anni di vita, è già riuscita a farsene dire peste e corna dietro.
Difficile dire perchè non mi piaccia, o cosa non mi piaccia di lei, non ho ancora trovato qualcosa che la possa rivalutare nella sua figura di donna o di cantante, e non venitemi a dire che vi ha spezzato il cuore con quelle lacrimucce in diretta tv in cui dichiarava di essere stata molto ferita dalla cattiveria della gente.
Musicalmente non mi convince, oddio c'è di peggio, non si può dire che sia stonata, non si può dire che proprio non sappia cantare, ma non solo non comprerei un suo cd, neanche lo scaricherei aggratis.
Ci sono, a volte, quelle canzoni che si ascoltano a basso volume per non farsi sentire dai vicini, o magari con le cuffie perchè ci vergogniamo anche un po' di farli girare a ripetizione continua, ma con la Tatangelo è escluso a priori che possa accadermi. Posso spingermi fino ai negramaro, azzardarmi anche sui Modà con Emma, posso anche arrischiarmi sui vecchi brani dei Tazenda ma la Tatangelo nel mio media player proprio non ci entra, c'è una sorta di rifiuto psicologico per quel nome, quasi un senso di colpa, quasi un limite che mi impedisce di scendere troppo in basso.
Crudeltà a parte, torniamo a noi, alla Tatangelo e alla biografia che ci mancava, la sua!!!
E veniamo al gossip del giorno.
Nell'ennesima dichiarazione verità in cui la Tatangelo ha preso l'abitudine di snocciolare piccoli segreti inconfessati, ottima operazione di markketting probabilmente sapientemente suggeritale da qualcuno pagato per renderla meno sgradevole agli occhi della gente, l'ha davvero sparata grossa, troppo grossa per poter sembrare in buona fede...Va bene essere giovani e ingenui, ma ragazza mia già ti è stato perdonato (e non ne siamo così sicuri...) il tuo lolitaggio adolescenziale con il quale ti sei presa il marito di un'altra anzichè andare a pescare in discoteca come tutti i ragazzini della tua età,  ma del resto ora non saresti la signora D'Alessio giudice di X-factor quanto probabilmente una concorrente dello stesso programma che spera in 5 minuti di tv per poter cambiare vita e fare successo.
Ma veniamo ai fatti, o meglio, all'interpretazione della Tatangelo delle macchinazioni attuate contro la sua persona, ad opera, questa volta, nientepopo'dimenoche dalla Pausini. Di quale colpa si srebbe macchiata la Pausini nella mente perversamente labirintica della Tatangelo?
L'antefatto parte da lontano, ovvero da quando Laura Pausini aveva invitato la Tatangelo ad unirsi al progetto delle Amiche per l'Abruzzo, cosa che avrebbe dovuto suggerire alla Tatangelo intanto il concetto di amicizia e quello di solidarietà, e poi onorarla di essere inclusa tra le voci femminili più importanti del panorama musicale nazionale. Insomma, ringrazia e stai zitta no? Invece pare che la Pausini non le abbia mai perdonato - a sentir dire la Tatangelo, ovvio - quell'influenza dell'ultimo minuto che l'avrebbe costretta a declinare l'invito. Ma che meschinità! Piccola piccola piccola. La capacità analitica della Tatangelo, ovviamente, se avrebbe associato questo evento quando una fan  le avrebbe (il condizionale è d'obbligo...)  consegnato un cd contenente un pezzo in cui un brano della Tatangelo veniva reinterpretato in chiave comica o tragicomica che dir si voglia. Storie di tette rifatte, di fidanzati più o meno belli, bambinerie da asilo nido per intenderci.
E tanto è bastato alla Tatangelo per dichiarare guerra fredda alla Pausini, mente malata che avrebbe modificato il testo per poi farlo cantare ai suoi fans e vendicarsi di chissà quale torto nei suoi confronti. Ma ci crede davvero la Tatangelo? Va bene soffrire di complessi di inferiorità, ma raccontare una simile macchinazione e crederla verosimile è peggio che perverso, è patologico.
La Pausini ovviamente non c'entra nulla, anzi semmai sarebbe lei che avrebbe tutti i diritti di protestare, se non fosse abbastanza intelligente da sorriderne, per le creazioni artistiche del nopausininoparty.com , una sorta di fanclub alternativo che si diverte a giocare con la musica, le parole e le situazioni in chiave ironica, ma valla a spiegare l'ironia a una ragazzina che è passata da enfant prodige a madre di famiglia perdendosi tutto quel percorso di crescita personale che forse forse ora inizia a fare sentire il peso delle sue lacune...
Nessun problema con Laura fino al giorno in cui una ragazza del mio fan club non mi ha consegnato un Cd con una canzone. Si trattava di un mio brano del quale la Pausini si era divertita a stravolgere il testo. Lo aveva poi fatto cantare dai suoi fan. Nello specifico cantava che il suo fidanzato, Paolo Carta, era più bello del mio e che il suo seno naturale non poteva essere paragonato alle miei tette finte. Insomma, andava avanti così, con una serie di cattiverie gratuite incomprensibili. Da quel momento non posso mica considerare Laura la mia migliore amica! Magari un giorno io e Laura riusciremo a chiarire questa faccenda”.

E poi la kattiva sarei io?

2 commenti:

  1. non mi era mai piaciuta la tatangelo, ma dopo la canzone bastardo e dopo che ora attacca la pausini mi sta già molto più simpatica!

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  2. ricordo il tuo articolo, probabillmente il migliore su sanremo del web, ma nonostante il finale smielato di bastardo a me continua a restare indigesta...

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